Tag

, , , , , , , , , ,

Palazzo Lascaris

Io amo stare all’aperto, ma dopo che un esemplare mi si è ‘schiantato’ sui capelli, ho maturato un certo timore verso questo tipo di mammifero. Di chi sto parlando? Dell’animale notturno per eccellenza: il pipistrello!

Per affrontare e vincere la mia ‘paura’ sono andata nella splendida cornice torinese di Palazzo Lascaris che, fino al 10 maggio 2015, ospita “COLLEZIONI MINIME A PALAZZO LASCARIS – PIPISTRELLI”.

Questa mostra temporanea gratuita è il risultato del rapporto collaborativo fra il Consiglio Regionale piemontese e il MRSN (Museo Regionale di Scienze Naturali) e porta, dove non immagini, degli esemplari di chirotteri appesi nella loro canonica posizione (specie “Pipistrellus Kuhlii”) e abbarbicati su una roccia con il loro musetto quasi simpatico (specie “Rhinolophus Hipposideros”).

Dopo essere stati con gli occhi vicinissimi al vetro delle due teche, è possibile anche soddisfare la propria fame di cinema con l’esposizione “Foto del Set cinematografico del film di Francesco Rosi CRISTO SI E’ FERMATO A EBOLI. Tratto dall’omonimo romanzo di Carlo Levi, interpretato sul grande schermo dal grande Gian Maria Volonté”.

Il porticato accoglie queste splendide fotografie in bianco e nero che, insieme al contesto architettonico suggestivo e al cinguettio degli uccellini, contribuiscono a isolare dal vicino caos cittadino.

E’ stato interessante ritrovare Rosi dopo la mostra “AL FRONTE. CINEOPERATORI E FOTOGRAFI RACCONTANO LA GRANDE GUERRA”, così come è stato bello guardare da vicino animali che non mi capita di vedere spesso. E’ un’occasione da non perdere, anche perché – oltre il portone e oltre la cancellata – c’è un mondo che non ti aspetti!